Il maledetto Club dei 27
Già perchè questo Club
ha accolto fin'ora solamente 7 persone che sono poi
state delle Star della musica Tock e Blues. Questi 7, sfortunati
personaggi si sono trovati in questo raggruppamento loro malgrado.
Ma vediamo chi furono
questi artisti!
Robert Leroy Johnson (8
maggio 1911 - 16 agosto 1938)
è stato un cantautore e
chitarrista. Di lui si sa che in un primo momento della sua carriera
non ebbe molto successo perchè considerato mediocre poi a un certo
punto accadde qualcosa di strano: dopo essere stato assente dalla
scena pubblica per alcuni mesi si esibì a sorpresa in un locale
lasciando letteralmente a bocca aperta tutti i presenti.Si iniziò a
vociferare su di lui riguardo al fatto che avesse stipulato un patto
col Diavolo e che in cambio ebbe il dono del talento. Lui stesso
ammise e divulgò queste storie aumentando il fascino oscuro del suo
personaggio. Divenne bravissimo e fu di ispirazione ad altri grandi
artisti. Morì avvelenato con della stricnina messa in una bottiglia
di Wyskey che lui assaggerà prima di un suo concerto...l'ultimo! Si
senti male sul palco e mori giorni dopo e tra atroci sofferenze
dopo...aveva 27 anni...il primo iscritto al club.
Bryan Jones (28
febbraio 1942 – 3 luglio 1969)
Il grande Brian Jones fu
uno dei fondatori dei Rolling Stones. A lui è dovuto il successo
che poi ebbe il famoso gruppo Rock. Tuttavia Bryan aveva un carattere
problematico. Depressione, droghe e alcolici erano cose di casa per
lui e spesso litigava con gli altri componenti o non si presentava
alle prove...oppure si presentava ubriaco o fatto di chissa cosa.
Poco prima della sua morte gli stessi componenti dei R.Stones gli
comunicarono che non avevano più interesse a farlo rimanere nella
Band. Bryan non se la prese più di tanto e c'è da dire che da un
punto di vista economico non sarebbe stato un problema, infatti Bryan
Johns ebbe nell'ultimo periodo della sua vita moltissime richieste di
collaborazione anche da persone affermate e famose del panorama
musicale britannico e non solo. Era il 1969 , il 3 luglio per
l'esattezza; lo trovarono morto a galleggiare nella piscina della sua
villa. Il referto medico fu di morte accidentale per annegamento,
nessun testimone. Si penso che Bryan ubriaco si sia buttato nella
piscina di sua volontà per poi sentirsi male inquanto ubriaco e
affogare. C'è chi sostiene che fosse stato spinto nella piscina
chissà da chi, tuttavia non emersero mai prove concrete di questa
supposizione. Bryan Jones fu il secondo iscritto al “Club” aveva
infatti 27 anni.
Jimmy Marshall Hendrix
(27 Novembre 1942 – 18 Settembre 1970)
Ecco un altro “Mostro”
della musica Rock. Fu considerato dalla rivista Rolling Stones nel
2003 il migliore suonatore di chitarria elettrica di tutti i
tempi...e probabilmente è vero.
Jmmy Hendrix al suo
esordio al Festival di Monterey alla fine del suo numero diede fuoco
alla sua chitarra lasciando tuttto il pubblico esterefatto. Poi al
mitico concerto di Woodstok si esibì suonando l'inno americano in
maniera distorta, ma che di sicuro rimase alla storia. Fu considerato
dopo quel gesto un deciso oppositore alla guerra del Vietnam. Anche
Hendrix faceva uso di droghe e di alcool.
Fu trovato morto a
Londra, sembra che un mix di alcool e barbiturici furono la causa del
suo prematuro decesso. Si disse anche che a causarne la morte fu il
suo Manager che voleva intascare i soldi dell'assicurazione del quale
sembra fosse il beneficiario. Aveva 27 anni quando lascio questo
mondo...il terzo iscritto al Club
Janis Joplin (19 Gennaio
1943 – 4 Ottobre 1970)
La più grande icona
della musica Rock and Roll e Blues degli anni sessanta. Anche lei
faceva uso di droghe e alcool. Fu un artista bravissima nel canto e
poco dopo la morte di Hendrix Janis Joplin se ne uscì con una
affermazione strana: si chiese...se anchio morissi adesso, sarei
stata ricordata come Hendrix? Sta di fatto che a un mese dalla morte
di Hendrix la cantante fu trovata morta da alcuni suoi amici nella
sua camera d'albergo dove alloggiava in quei giorni. Fu accertato che
morì per overdose. La quarta iscritta al Club...aveva 27 anni.
James
Douglas Morrison, 8 Dicembre 1943 – 3 Luglio 1971
più semplicemente
conosciuto come Jim Morrison fondatore dei Door's e soprannominato
“Il Re Lucertola” fu e rimane una vera leggenda del Rock –
Blues. Ovviamente anche lui faceva uso di droghe e alcool. Si diceva
di lui che fosse perennemente fatto di qualche cosa. Le sue canzoni
erano cupe e pregne di mistero e in stile psichedelico. Famosissimo
il suo “this is the end” che fu anche la colonna sonora del film
Apocalipse Now con Marlon Brando e Martin Sheen.
Di Morrison si raccontano
tanti leggendari episodi di eccessi. Uno di questi fu quando salì
sul palco ubriaco fradicio, durante una esibizione musicale di
Hendrix simulando il gesto del coito.
Un altro episodio
importante della sua tormentata esistenza fu di essere incappato in
un incidente stradale nel quale dopo avere osservato una delle
vittime egli sentì l'anima del morto entrargli dentro. Questo
episodio lo influenzò per tutta la vita.
Morì in un albergo a
Parigi ove fu trovato morto nella vasca da bagno dalla sua fidanzata,
forse per over dose o forse perchè il suo fisico era ormai arrivato
al capolinea. Il quinto iscritto e anche lui aveva 27 anni.
Kurt Donald Kobain, (20
febbraio 1967 - 5 aprile 1994)
Fondatore dei Nirvana e
meglio conosciuto come Kurt Kobain.
Kobain era un genio nella
musica, compone, canta suona la chitarra con grande maestria
Diviene quindi per le sue
capacita artistiche una Star mondiale. Kobain tuttavia non sopporta
bene la pressione psicologica di questo strepitoso successo. La Rock
Star è depressa e fa uso di alcoolici, droghe e antidepressivi.
Poco prima di morire era
stato in Italia, invitato a un programma TV. La moglie di Kurt,
Courtney Love, anche lei cantante e anche pittrice lo trovò nella
sua camera d'albergo a Roma in preda a un overdose di un mix di
medicinali e alcool. Tutti pensarono a un tentativo di suicidio.
Kobain fu ricoverato e curato e si riprese dopo qualche giorno di
degenza.
Kurt Kobain si suicidò
poco tempo dopo, precisamente il 5 aprile 1994,
con un colpo di fucile alla testa. Fu così trovato in un ambiente
sopra il suo garage. Il sesto iscritto al Club anche lui 27enne.
Amy Jade Winehouse 14
settembre 1983 - 23 luglio 2011
La britannica Amy aveva un
timbro vocale eccezionale. Fu l'unica artista a vincere 5 premi in un
giorno solo.
Anche Amy
era un tipo problematico, faceva frequente uso di alcoolici e
stupefacenti e questo la portò ad avere molti problemi con la legge.
Nella vita della artista inglese ci furono anche alcune aggressioni
fisiche da lei perpetuate nei confronti di persone: un fotografo, un
fan e fu anche vista litigare con un ragazzino compagno di scuola
della sua figlioccia che lei accusò di atti di bullismo.
Uno spirito
ribelle e autodistruttivo che sfociò anche in situazioni di
anorressia.
Ami aveva
una voce affascinante ed era anche molto bella. Il successo non tardò
ad arrivare. Purtroppo se ne ando anchè lei a 27 anni. Per
l'esattezza quando è morta aveva 27 anni e 10 mesi. Se fosse vissuta
2 mesi in più forse si sarebbe salvata perchè non avrebbe più
avuto 27 anni ma 28.
Spero con
tutto il cuore che con lei sia finita la lista di questi illustri
27enni. Certo una sorte sfortunata è capitata anche ad altri artisti
del Rock non 27enni. Tanto per dire potrei citare Elvis Presley, John
Lennon, Sid Vicious, Michael Jackson, Buddy Holly, Ritchie Valens e Prince. Tutti finiti drammaticamente in un
modo o nell'altro e sicuramente c'è ne sono stati tanti altri ma questi erano i più famosi.
Vorrei avere
qualche commento su questo post grazie.
Purtroppo non posso dire molto sull'argomento, conoscendo poco questi temi. Però questa sorta di maledizione del 27, impressionante davvero, ricorda - mutatis mutandis - quella "Della IX Sinfonia". Sì, perchè ( anche se, pure qui, non sono in gradio di citare nomi precisi) non solo N Beethoven morì dopo averc omposto la IX Sinfonia, lascisndo, della X, solo appunti preparatori; ma diversi altri musicistio, incrediilmente! Poi ci son satte anche le eccezuioni, chiaraamente ; anzitutto Mozart, di cui è famosissimala Sinfonia n. 40, addirittura!
RispondiElimina